Cariadeghe sotto la neve

Oggi si esce in MTB alla ricerca della neve. Lascio la macchina alla chiesa di Botticino e salgo a San Gallo passando per la terribile salita del Ghiacciarolo. La neve a bordo strada dimostra che la temperatura è gelida e tira anche un vento che non aiuta. Una volta a san Gallo proseguo a salire per la strada principale fino a Castello con l'idea di arrampicarmi per il sentiero che arriva a Valpiana. Faccio i primi durissimi metri poi incontro una macchina che scende e mi avverte che la strada è tutta ghiacciata quindi sarebbe meglio fare dietrofront. Provo a proseguire per qualche metro ma una lastra enorme di ghiaccio rischia di farmi cadere. Scendo dalla bici e torno sui miei passi camminando. Già così è difficile stare in piedi, figurarsi in sella alla bici.

Decido di procedere per la strada principale e, passato Zuzurle, arrivo a Serle e proseguo per Cariadeghe. La neve adesso è davvero tanta ma le strade sono abbastanza pulite. L'ultima salita secca che mi porta al parcheggio sotto il monastero di San Bartolomeo è percorribile anche se occorre fare molta attenzione ai tratti ghiacciati. L'ultimo sterrato, quello della via crucis per intenderci, non è stato sgomberato dalla neve e ci sono i bimbi che scendono con lo slittino. faccio una foto alla bici in mezzo alla neve poi scendo dalla strada principale e torno alla macchina.